Edifici e monumenti delle passate edizioni di EXPO

Francesca Negri / 11 Maggio 2015 / Stili e Novità

EXPO Milano 2015 è appena iniziata, ma già in molti si chiedono cosa ne sarà del sito espositivo una volta finito l’evento: cosa rimarrà dei padiglioni e delle infrastrutture realizzate?

Il quesito non è certo nuovo e anche in passato, a seguito di un gran fermento edilizio, è seguita una naturale dismissione di alcune strutture e la permanenza di altre. In alcuni casi gli edifici rimasti sono oggi simbolo di grandi città. Abbiamo selezionato per voi un elenco di edifici che sono stati realizzati proprio in occasione delle passate Esposizioni Universali e che ora sono icone architettoniche di capitali e metropoli di tutto il mondo.

Ecco alcuni esempi e curiosità:

1) E.U.R. a Roma, il cui nome non a caso è acronomio di Esposizione Universale di Roma, fu fatto costruire da Mussolini per Expo 1942 e diede vita ad un intero quartiere anche se l’evento non ebbe mai luogo a causa della guerra. Oggi è noto anche come Palazzo della Civiltà Italiana, detto Colosseo Quadrato. Sempre di casa nostra è l’Acquario di Genova, che fu progettato per l’Esposizione Universale Specializzata del 1992 dedicata a Cristoforo Colombo così come anche l’Acquario Civico di Milano, unica costruzione inaugurata per l’occasione e non distrutta dopo Expo 1906 il cui tema erano i Trasporti.
eur romaacquario genova
acquario Milano
2) L’esempio più noto è forse la Tour Eiffel di Parigi, che venne realizzata per l’Exposition Universelle del 1889 e risparmiata dallo smantellamento previsto in quanto utile in ambito scientifico come supporto per misurazioni meteorologiche, analisi dell’aria ed esperimenti di telegrafia senza fili.
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3) L’Atomium di Bruxelles fu costruito in occasione dell’Esposizione Universale del 1958, il cui tema era La valutazione del mondo per un mondo più umano. Progettato da André Waterkeyn e scampato allo smantellamento, l’Atomium è oggi una delle attrazioni turistiche più famose della città.
Atonium bruxelles
4) Il Padiglione Tedesco, meglio noto come Padiglione di Barcellona è una delle opere principali dell’architetto tedesco Ludwig Mies van der Rohe pensato e costruito in occasione dell’Esposizione Universale di Barcellona nel 1929, distrutto nel 1930 e riscostruito tra il 1983 e il 1986 a Barcellona.
padiglione barcellona van de rohe
5) Plaza de Espana a Siviglia venne costruita per l’Esposizione Iberoamericana del 1929 nel Parco di Maria Luisa di Siviglia su progetto di Annibale Gonzales.
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6) La Biosfera di Montreal in Canada,realizzata per Expo ’67,  è una cupola geodetica progettata da Buckminster Fuller, oggi utilizzata come luogo culturale: ospita mostre e progetti educativi su temi ambientali.
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7) Space Needle, il simbolo di Seattle, fu costruito nel 1962 per l’Expo L’Uomo nell’era dello spazio, rappresentò il simbolo dei progressi ottenuti dagli americani nella corsa allo spazio dopo il successo sovietico dello Sputnik e di Gagarin.

  • soggetto interessante e sempre poco trattato, occasioni per far venire alla luce con “leggerezza” sintesi architettoniche che trovano poi il loro spazio comunicativo.
    si potrebbe citare anche quella di Roma del 1911 per i 50 anni di unità, o non era una EXPO?

    • Gentile Fabio, grazie per il suo commento. In effetti nel 1911 si tenne a Roma un’esposizione nazionale, in contemporanea a quella di Firenze (sempre di carattere nazionale) e a quella internazionale di Torino denominata “Esposizione internazionale dell’Industria e del Lavoro”. Le tre manifestazioni del 1911 vennero organizzate per celebrare i 50 anni dell’Unità d’Italia.

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