Zero Waste Bristro, il ristorante a rifiuti zero

Michela Pesenti / 15 Giugno 2018 / Stili e Novità

Zero Waste Bistro, un ristorante pop up per riflettere sull’economia circolare: a New York, in occasione della New York Design Week, è stato presentato al pubblico un nuovo modello ristorativo e di design improntato alla sostenibilità. Il progetto, nato dalla collaborazione tra l’Istituto Culturale Finlandese di New York e il noto Ristorante Nolla di Helsinki, il primo a rifiuti zero della Scandinavia, esplora i temi dello spreco e del riuso applicati al mondo della ristorazione.

 

Curato dai designer finlandesi Harri Koskinen e Linda Bergroth, il progetto architettonico del bistrot prevede un tunnel lungo e stretto con degli archi che suddividono gli spazi. L’interno è stato allestito ricorrendo a un mix di pezzi storici del design finlandese e diversi materiali recuperati, come i pannelli in Tetra Pak riciclato in un colore dalle sfumature blu argento che è il risultato dell’insieme di tutte le nuance presenti nei cibi e nei cartoni riciclati. Tavoli, alzate e vassoi sono invece realizzati in Durat, particolare plastica riciclata e riciclabile.

 

Il Zero Waste Bistro è un esempio di economia circolare: i prodotti nascono per essere riciclati anziché gettati via come nel modello di consumo lineare, e anche la cucina degli chef Luka Balac, Carlos Henriques e Albert Franch Sunyer rispetta gli ideali dell’intero progetto e propone piatti cucinati utilizzando solo materiali a Km zero. «Dobbiamo ripensare i nostri stili di vita, ridurre gli sprechi e rigenerare il nostro ambiente naturale per renderlo vivibile per le generazioni a venire. I nostri mari sono pieni di rifiuti di plastica. E se fossero tutti riutilizzabili, compostabili o riciclabili? E se tutti gli imballaggi fossero fatti di materiali senza plastica? Con Zero Waste Bistro ipotizziamo un futuro che riduce gli sprechi e mantiene il nostro pianeta vivibile, un futuro che è già qui se facciamo le scelte giuste, per quanto radicali», ha dichiarato Kaarina Gould, direttore esecutivo del Finnish Cultural Institute.

E voi, a quali progetti state lavorando? Scoprite le migliori soluzioni per realizzare e completare il vostro lavoro nello showroom HABIMAT più vicino.

    SHARE VIA