Le città del futuro: un contest per grandi e piccoli

Michela Pesenti / 8 Maggio 2020 / Stili e Novità

Una sfida alla creatività di grandi e piccoli per immaginare come saranno le città dopo questa esperienza di lockdown: con la challenge Le città del futuro ICS International School di Milano vuole dare spazio alla fantasia dei più piccoli e al loro punto di vista. Un’occasione per proporre spunti e riflessioni e condividere idee nate dentro le nostre case per trasformare le emozioni che hanno caratterizzato questo particolare periodo in input per città più virtuose, più aperte o semplicemente diverse, negli spazi e nei rapporti fra le persone.

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Rivolto ai bambini, ai giovani ma anche agli adulti – a condizione che siano accompagnati o guidati dalla visione di un bambino – il progetto è stato ideato da Stefano Paschina insieme all’agenzia creativa Robert Cutty e in collaborazione con lo studio di architettura Barreca & La Varra. A ispirare il contest è stato il romanzo Le Città Invisibili di Italo Calvino, dove i racconti allegorici delle città descritte da Marco Polo all’Imperatore, diventano nuovi spazi archetipi della vita moderna. Così come la città si trasforma agli occhi di chi la descrive, alla luce dei segni, delle memorie e dei colori, così si vuole far vivere e sperimentare con i mezzi artistici scelti dai bambini quello che abbiamo vissuto e sperimentato in questo periodo per trasformarlo in una lettura nuova e più positiva.

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Per partecipare c’è tempo fino al 31 maggio e si potrà scegliere in quale categoria far rientrare la propria opera:

  • Arti visive – le città e il tempo: per chi è appassionato al disegno, alla fotografia, alla scultura e a tutte quelle forme di espressione artistica legate allo sguardo;
  • Musica – le città e la musica: per esprimersi attraverso la propria voce e il proprio corpo nella danza, con gli strumenti musicali che si hanno in casa o, perché no, costruendone nuovi;
  • Scrittura – le città e l’uomo: per permettere a grandi e piccini di far rivivere fogli bianchi attraverso i racconti, le poesie o le riflessioni nascoste nelle proprie penne.

I tre progetti migliori per ogni categoria avranno potranno essere presentati e raccontati attraverso la piattaforma Fuorisalone.it; inoltre il miglior lavoro di ogni categoria sarà presentato live all’evento di gala, di cui si stanno ancora definendo data e modalità di svolgimento.
A giudicare i contribuiti saranno tre artisti che rappresentano le tre categorie della challange: la cantante Gianna Nannini, la scrittrice Viviana Mazza e il fotografo Edward Rozzo.

Un pizzico di fantasia, carta, penna, pennarelli, strumenti musicali e tutto ciò che si ha a disposizione in casa: è tutto ciò che serve per partecipare e dare corpo ai propri progetti e alla propria idea di città.

 

 

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