Addio Cini Boeri, raffinata ed elegante signora del design

Michela Pesenti / 11 Settembre 2020 / Stili e Novità

«È stata una protagonista del periodo aureo della creatività milanese e italiana a partire dalla seconda metà del secolo scorso»: la famiglia racconta così Cini Boeri, l’architetto e designer scomparsa ieri all’età di 96 anni nella sua casa di Milano. Figura fra le più rilevanti nella grande stagione del design industriale italiano, Maria Cristina Damiani Dameno ha saputo imporsi nel mondo dell’architettura e della progettazione in un periodo in cui frequentare il Politecnico (dove si è laureata nel 1951) sembrava un’impresa quasi impossibile per le donne.

&nbsp

Allieva e poi collaboratrice di Gio Ponti, collabora inoltre per diversi anni con Marco Zanuso, per poi aprire nel 1963 un proprio studio per occuparsi di architettura civile e design con la sua carica di originalità, eleganza, innovazione, raffinatezza e libertà di pensiero che si ritrovano in ogni suo progetto e lavoro, studiato per essere funzionale, ottimizzare al massimo e valorizzare lo spazio. Tutte le sue creazioni hanno lasciato il segno e alcune di queste sono diventati oggetti iconici ed essenziali nelle case di ieri e di oggi come la poltrona Bobo (1967), il divano Serpentone (1971), la libreria girevole Double face (1980) tutti per Arflex; il tavolo Lunario (1970) per Knoll; la poltrona trasparente Ghost (1987) per Fiam; il lampadario Feltro (1989) per Venini.

 

&nbsp

Uno spirito innovativo, quello di Cini Boeri, caratterizzato da dinamicità, creatività e umanità, che la porteranno a vincere due Compasso d’Oro, uno nel 1979 con il divano Stripes di Arflex e il secondo, nel 2011, alla carriera. Una carriera in cui ha lasciato il segno non solo nel design ma anche nell’architettura progettando in Italia e all’esterno case, tra tutte quella della Maddalena in Sardegna e la Casa nel Bosco di Osmate, appartamenti, allestimenti museali, uffici, negozi, dedicando grande attenzione allo studio della funzionalità dello spazio e ai rapporti psicologici tra l’uomo e l’ambiente.

&nbsp

Attiva anche nell’insegnamento, Cini Boeri dal 1981 al 1983 ha tenuto corsi di progettazione architettonica e di disegno industriale presso la facoltà di Architettura del Politecnico di Milano e ha tenuto conferenze e lezioni in tutto il mondo da Berkeley a Barcellona, da Rio de Janeiro a Los Angeles.

    SHARE VIA