BigMat International Architecture Award: una quinta edizione all’insegna delle novità

Francesca Negri / 16 Dicembre 2020 / Stili e Novità

Si apriranno il 18 gennaio le iscrizioni alla quinta edizione del BigMat International Architecture Award, il Premio biennale di architettura promosso dal Gruppo BigMat dedicato all’eccellenza dell’architettura contemporanea.

Una nuova edizione, quella del 2021, che cade nell’anno in cui Gruppo europeo festeggia anche il suo 40° anniversario, e che si riconfigura in una veste innovativa che punterà i riflettori sulle grandi opere e sugli interventi più prestigiosi ma anche sui progetti di piccola scala che contraddistinguono la nostra quotidianità. Segno e manifestazione della costante attenzione e vicinanza del Gruppo al mondo dell’architettura e al suo evolversi, il BMIAA 2021 darà così spazio e ampio riconoscimento anche alle opere dell’edilizia di “tutti i giorni” che al pari degli interventi più imponenti, contribuiscono a disegnare il paesaggio urbano che ci circonda.

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Un’occasione, il Premio, attraverso cui BigMat punta ancora una volta l’accento sull’architettura di qualità nelle sue diverse declinazioni e sulla cultura del buon costruire che, in questo 2020 caratterizzato da mesi di forzata permanenza in casa a causa del Covid-19, è diventata ancor più sinonimo di comfort, abitabilità, ecosostenibilità ed efficienza energetica.

Dal 2021 potranno iscriversi al bando tutti i tipi di opere (realizzate tra il 1° gennaio 2017 e il 1° gennaio 2021 in Belgio, Francia, Italia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia e Spagna, i sette Paesi dove è presente il marchio BigMat) comprese quelle entro i 1.000 mq di superficie abitabile (nuove costruzioni, interventi su strutture già esistenti e design di interni), alle quali verrà riservata speciale attenzione. Infatti, tra i due finalisti selezionati per ciascun Paese almeno uno sarà proprio un progetto di piccola scala. Le candidature al BigMat International Architecture Award potranno essere inoltrate dal 18 gennaio al 29 aprile 2021 seguendo la procedura indicata sul sito www.architectureaward.bigmat.com.

Tra le opere che si candideranno, la giuria individuerà una rosa di 14 finalisti (due per ogni Paese), tra cui verranno selezionati i sei vincitori dei Premi Nazionali BigMat ’21 (ciascuno del valore di 5.000 euro) e il Gran Premio Internazionale di Architettura BigMat ’21 per un valore complessivo di 30.000 euro). Oltre ai Premi Nazionali e al Gran Premio verranno, inoltre, assegnati sette Premi Finalisti (valore 1.500 euro) ai secondi classificati di ogni Paese e una Menzione Speciale ai progetti di piccola scala (valore 1.500 euro) qualora il Gran Premio fosse un’opera superiore ai 1.000 mq di superficie abitabile.

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I progetti saranno valutati da una giuria internazionale formata da figure di spicco del panorama architettonico di ciascuno dei Paesi partecipanti. Alla guida dei giurati ci saranno il presidente Jesús Aparicio, dottore architetto e cattedratico dell’Università Politecnica di Madrid, e il segretario Jesús Donaire, dottore architetto e professore associato dell’Università Politecnica di Madrid.

I giurati, che avranno il compito di selezionare i vincitori, sono:

  • Nicola Di Battista (Italia), architetto e direttore della rivista l’architetto;
  • Adrien Verschuere (Belgio), architetto e fondatore dello studio di architettura Baukunst;
  • Alexandre Theriot (Francia), architetto e co-fondatore dello studio di architettura Bruther;
  • Pavol Paňák (Repubblica Ceca e Slovacchia), architetto e fondatore dello studio di architettura Architekti BKPS;
  • Inês Lobo (Portogallo e Spagna), architetta e fondatrice dello studio di architettura Inês Lobo Arquitectos.

Per scoprire chi sarà il vincitore del Gran Premio Internazionale bisognerà attendere novembre 2021, quando sarà svelato il successore di Eduardo Souto de Moura che si aggiudicò il riconoscimento nel 2019.

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