BMIAA ’23: svelati i finalisti

Michela Pesenti / 20 Ottobre 2023 / Stili e Novità

Saranno proclamati ufficialmente il 17 novembre a Siviglia i vincitori della sesta edizione del BigMat International Architecture Award, individuati tra le oltre 850 opere architettoniche candidate al premio europeo promosso dal Gruppo BigMat dedicato all’eccellenza dell’architettura di grande e piccola scala.

La giuria internazionale ha selezionato il 7 luglio a Madrid i 14 finalisti che si contenderanno i due Gran Premi di Architettura, del valore di 30.000 ciascuno, per le categorie “Architettura residenziale su piccola scala” e “Grandi opere di architettura”.

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Al bando si sono state candidate 450 opere residenziali su piccola scala e 408 grandi opere di architetture, tutte realizzate tra il primo gennaio 2019 e il primo gennaio 2023 nei sette Paesi dove è presente il marchio BigMat: Belgio, Francia, Italia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia e Spagna.

La rosa dei 14 finalisti è composta da 7 progetti di architettura residenziale su piccola scala e altri 7 appartenenti alle grandi opere architettoniche, tra cui verranno decretati il Gran Premio Internazionale BMIAA ’23 per Architettura residenziale su piccola scala e il Gran Premio Internazionale BMIAA ’23 per le Grandi opere di architettura.

Durante la cerimonia di premiazione verranno anche assegnati i 6 Premi Nazionali di Architettura residenziale su piccola scala e i 6 Premi Nazionali di Grandi opere di architettura, ognuno del valore di 1.500 euro. Verrà, inoltre, conferita una Menzione Speciale per giovani architetti under 40 da 1.500 euro.

Questi i 14 finalisti per ogni categoria e Paese:

GRANDI OPERE DI ARCHITETTURA

  • BELGIO: ECAM (Ecole Centrale des Arts et Métiers) di Agwa | Bruxelles (2023)
  • FRANCIA: Trasformazione di un palazzo di uffici in 52 appartamenti di DATA Architectes | Parigi (2022)
  • ITALIA: Bicocca SUPERLAB di Balance Architettura | Milano (2022)
  • PORTOGALLO: Adega Azores Wine Company di SAMI-arquitectos | Ilha do Pico, Açoresv (2020)
  • REPUBBLICA CECA: PLATO Contemporary Art Gallery di KWK Promes | Ostrava (2022)
  • SLOVACCHIA: Jelšava Cabins di 2021 Architekti | Jelšava (2022)
  • SPAGNA: Fish Market and South Area Remodeling di Estudio ACTA | Roquetas de Mar (2022)

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ARCHITETTURA RESIDENZIALE SU PICCOLA SCALA

  • BELGIO: jtB House di BLAF architecten | Blanden (2022)
  • FRANCIA: M26 di BAST | Tolosa (2020)
  • ITALIA: Bivouac Fanton di DEMOGO studio di architettura | Auronzo di Cadore (2021)
  • PORTOGALLO: Casa no Tamega di NMS Nuno Melo Sousa Architecture | Marco de Canaveses (2020)
  • REPUBBLICA CECA: Suburban villa di Nacházel architekti | Praga (2022
  • SLOVACCHIA: Pernek Family House di ksa _ studeny | Pernek (2022)
  • SPAGNA: Ca na Catalina I en Joan di TEd’A arquitectes | Maiorca (2022)

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Grande la partecipazione da tutta Europa con l’Italia tra le nazioni più attive con 147 studi di architettura partecipanti e un totale di 224 opere candiate: 133 opere residenziali su piccola scala e 91 grandi opere di architettura. L’Italia è, infatti, sempre nelle prime posizioni per numero di canditure al BMIAA: l’alto coinvolgimento degli architetti italiani nell’iniziativa è la prova dell’ottimo rapporto di partnership instaurato tra BigMat e i professionisti della progettazione.

Il Premio biennale di Architettura è l’iniziativa di respiro europeo con cui BigMat vuole premiare i progetti di architettura più meritevoli che abbiano contribuito a ridisegnare il paesaggio urbano con spazi che trasmettono i valori di innovazione, sostenibilità, comfort, benessere abitativo ed efficienza energetica. Il BMIAA, giunto al suo decimo anno, ha quindi rinnovato il suo format promuovendo l’eccellenza architettonica delle grandi opere e dei progetti che contraddistinguono la nostra quotidianità. Il Gruppo si propone come partner delle opere costruttive di scala più imponente e dell’edilizia di “tutti i giorni” a cui la rivendita BigMat è strettamente connessa.

Le opere sono state valutate da una giuria internazionale formata da figure di spicco del panorama architettonico di ciascuno dei Paesi partecipanti. Alla guida dei giurati il presidente di giuria Jesús Aparicio, architetto e cattedratico dell’Università Politecnica di Madrid, e il segretario Jesús Donaire, architetto e professore associato dell’Università Politecnica di Madrid.

I giurati, che hanno avuto il compito di selezionare i finalisti e i vincitori, sono:

  • Enrico Molteni (Italia), architetto e professore del dipartimento Architettura e Design Università degli Studi di Genova;
  • David Van Severen (Belgio), architetto e fondatore di OFFICE Kersten Geers David Van Severen;
  • Petr Janda (Repubblica Ceca e Slovacchia), architetto e fondatore di Brainwork;
  • Gilles Delalex (Francia), architetto e dirigente di Muoto Architecture Studio;
  • Nuno Brandão Costa (Portogallo), architetto e professore;
  • Ángela García de Paredes (Spagna), architetto e fondatrice di Paredes Pedrosa Arquitectos, professoressa del dipartimento di Project Design dell’ETSAM di Madrid.
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