Uno dei grattacieli simbolo di New York, il Chrysler Building, è stato messo in vendita. Il capolavoro architettonico di Art Decò che caratterizza lo skyline della Grande Mela con la sua iconica guglia è tornato sul mercato a dopo che nel 2008 era stato comprato dall’Abu Dhabi Investment Council per 800 milioni di dollari.
Costruito nel 1929 sul progetto dell’architetto William Van Allen e voluto dallo stesso Walter P. Chrysler dell’omonima casa automobilistica, il grattacielo di Manhattan è una delle tappe obbligate per i milioni di turisti che ogni anno fanno visita a New York. Attualmente è l’ottavo edificio più alto della metropoli statunitense con i suoi 319 metri ma nel 1930, per soli 11 mesi, detenne il primato di edificio più alto del mondo, sorpassato poi nel 1931 dall’Empire State Building.
Realizzato all’incrocio da tra 42esima strada e Lexington Avenue, il grattacielo è stato realizzato utilizzando 29.961 tonnellate di acciaio, circa 3.826.000 mattoni e 5mila finestre ed è riconoscibile per la sua sommità rivestita in acciaio inossidabile intervallato da finestre triangolari. Il cantiere dei lavori durò circa un anno e mezzo e cominciò con lo scavo di fondamenta profonde 25 metri. La guglia è alta invece 38 metri e la sua edificazione è stata tenuta nascosta durante i lavori dall’architetto Van Allen, che la fece issare a sorpresa dall’interno e in meno di due ore, per stupire gli allora concorrenti in altezza del 40 Wall Street. Con i suoi 77 piani, il Chrysler Building è vero e proprio simbolo di New York tanto che nel 1976 è stato insignito della classificazione di National Historic Landmark attribuita a luoghi, o monumenti, considerati portatori di interesse storico per gli Stati Uniti.