CityLife, il progetto di BIG per completare il quartiere di Milano

Michela Pesenti / 22 Novembre 2019 / Stili e Novità

Porta la firma dello studio BIG – Bjarke Ingels il nuovo progetto di completamento di CityLife, il vecchio quartiere fieristico di Milano che si arricchisce di due nuovi edifici che ne costituiranno la porta d’accesso da via Domodossola. Due strutture di altezza diversa collegate da una copertura arcuata che incorniceranno i tre grattacieli firmati dalle archistar Arata Isozaki, Zaha Hadid e Daniel Libeskind.

 

Il progetto si svilupperà su un’area di 53mila mq per una lunghezza di più di 200 metri, con spazi di lavoro, servizi pubblici e un’estesa zona verde che andrà ad arricchire la vivibilità del quartiere: la copertura, rivestita di pannelli solari, non sarà semplicemente un elemento di collegamento strutturale tra i due edifici ma creerà uno spazio pubblico coperto arricchito da arredo urbano e zone verdi, fruibile tutto l’anno.

 

Sviluppati in orizzontale, i due nuovi edifici sono stati pensati per integrarsi appieno nel quartiere, partendo dallo spazio e dal contesto esistente e creando continuità con il resto della città. Il nuovo complesso ospiterà uffici con soffitti interni alti 3 metri per consentire l’ingresso di una grande quantità di luce naturale grazie a una facciata continua, mentre nella parte più alta, le architetture di BIG saranno completate da terrazze a cascata adibite a spazi polifunzionali con vista panoramica.

 

Per il progetto di CityLife l’architetto danese Bjarke Ingels ha deciso «di non competere in altezza con le tre torri, creandone una quarta, ma di completarle creando uno spazio pubblico, non timido ma con carattere, in dialogo con le torri stesse, optando per due edifici simili ma non gemelli».

I lavori del progetto dovrebbero prendere il via nel corso del 2021 per concludersi nel 2023.

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