I social non sono più solo strumenti di comunicazione ma sono orami dei veri e propri incubatori di tendenze nella moda così come nell’arredo e nel design. Tra le piattaforme che svolgono il ruolo di trend setter ci sono Instagram e Tiktok utilizzate come strumento di comunicazione per eccellenza dalla Generazione Z. E proprio grazie a Tiktok si è andato affermando un nuovo stile decorativo: il Cluttercore. Un trend che si colloca all’opposto del minimalismo, dell’essenzialità e dell’equilibrio che hanno dominato l’interior design negli ultimi anni, dal momento che “celebra il disordine” mixando pattern e stili.

Con Cluttercore via libera quindi a stanze ricche di arredi, oggetti e accessori che riflettono la propria personalità, per ambienti in cui regna un “caos apparente”, in realtà ben studiato e organizzato, che ci fa stare bene. Un disordine che però ha una sua logica e un suo filo conduttore nel creare la propria comfort zone quotidiana.

Tra gli elementi principali c’è il colore: tonalità in contrasto o accese è indifferente, l’importante è scegliere una palette o uno spettro cromatico che faccia da leit motiv alla stanza. Altro elemento chiave è la scelta di un tema con cui decorare l’ambiente, fondamentale per dare una coerenza allo spazio e a tutto ciò che lo riempie. Cardine del Cluttercore sono poi gli oggetti personali che rispecchiano la personalità di ciascuno e dal forte valore sentimentale che non possono proprio mancare e che vanno messi in bella mostra. In mostra sì ma con un occhio di riguardo alla stratificazione, tra sovrapposizioni di dimensioni, motivi e texture, e alla presenza di angoli vuoti, necessari per alleggerire il tutto. Immancabili anche elementi extra come tappeti, moquette, tende, tovaglie o cuscini con fantasie per rendere la stanza più accogliente.