Un’Italia variopinta, una tavolozza di colori che caratterizza e contraddistingue le città italiane: un mix di tonalità che da Nord a Sud illuminano le abitazioni dei nostri connazionali per i quali il colore della casa ha una notevole importanza. A rivelarlo è una recente ricerca condotta online su scala nazionale dall’istituto AstraRicerche che sottolinea come per gli italiani la bellezza di edifici e palazzi sia un fattore preponderante nella scelta del proprio contesto abitativo. Un elemento che accomuna l’intera penisola: al Nord il 72% della popolazione colloca la bellezza tra i principali criteri di scelta, al Centro la percentuale si attesta attorno al 72% e al Sud si tocca invece l’81%.
 
Un terzo degli intervistati (il 32,3%) si dichiara poi insoddisfatto del colore della facciata della propria abitazione e propenderebbe per cambiarlo, sostituendo ad esempio il grigio, il marrone e il beige, che attualmente colorano le case degli intervistati, con altre tonalità più decise. Nel Nord Italia in cima alla classifica c’è il giallo, preferito dal 35% degli intervistati, perchè in grado di regalare un tocco di luce e un po’ di buon umore. Al secondo posto (30,9%) troviamo il verde che contribuisce a dare un tocco green alle città richiamando l’atmosfera della campagna con cui “contaminare” anche i palazzi dei centri urbani.
 
Il verde mette d’accordo tutti gli italiani, dal momento che è stato scelto dal 32,6% degli abitanti del Centro Italia e dal 30,1% dei residenti nel Sud e nelle isole. Altro colore che piace molto è il rosso, menzionato dal 22,1% degli intervistati del Nord e dal 20,9% di quelli del Centro, una tonalità che richiama la tradizione del laterizio, molto radicata nel nostro Paese. Il rosso trova meno gradimento invece al Sud, dove si preferiscono nuance più fresche che ricordano l’aria di mare come il bianco e l’azzurro preferite rispettivamente dal 29,9% e 21,3% dei nostri connazionali.