EDIT Napoli: il futuro del design nel cuore del Mediterraneo

Francesca Negri / 30 Settembre 2022 / Stili e Novità

Torna dal 7 al 9 ottobre 2022 l’appuntamento con EDIT Napoli, la fiera dedicata al design editoriale e d’autore nel capoluogo campano. Giunto alla 4a edizione, l’evento animerà gli spazi del Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore e diversi altri luoghi simbolo della cultura partenopea, sostenendo il design fondato sulla territorialità, la sostenibilità e la qualità, tra espositori italiani e internazionali, progetti speciali e collaborazioni uniche.

Protagonisti della fiera saranno anche questa volta designer indipendenti, autori ed editori di design, creatori e produttori, attentamente selezionati tra i quali si selezioneranno i vincitori del premio assegnato ai migliori inediti che potranno esporre le proprie creazioni anche l’anno successivo a EDIT Napoli e a Padiglione Brera in occasione del FuoriSalone di Milano. La commissione chiamata a valutari i lavori sarà composta da grandi nomi come l’archistar Patricia Urquiola, David Alhadeff, fondatore della galleria The Future Perfect, il designer e architetto Giuliano Andrea Dell’Uva, la ceo e direttrice artistica di Petite Friture, Amélie Du Passage e il direttore web di ELLE Decor Italia Alessandro Valenti. I criteri di selezione dei progetti presteranno attenzione ai valori del design intelligente, del profondo rispetto per il patrimonio culturale, il tutto combinato a un prezzo ben calibrato.

Espositori saranno appunto i vincitori del 2021, reduci dalla recente esperienza a Milano, che torneranno a EDIT Napoli insieme ad altre aziende e designer, ma anche a una rappresentanza olandese grazie alla call Young Dutch Titans, in collaborazione con l’Ambasciata e il Consolato Generale dei Paesi Passi in Italia.

La forte volontà di creare una rete intorno al mondo del design d’autore e di sostenerlo spinge EDIT Napoli a sviluppare ogni anno diversi progetti speciali. Un esempio è quello tra l’azienda vitivinicola Feudi di San Gregorio e la designer Astrid Luglio, che ha progettato un bar che a ottobre, durante EDIT Napoli, sarà allestito all’interno di San Domenico Maggiore, offrendo a tutti la possibilità di immergersi in un racconto della cantina, del suo territorio e della sua comunità, e di degustarne i vini, che nella visione di Feudi di San Gregorio hanno lo stesso processo creativo di un’opera d’arte.

Un altro progetto speciale sarà quello del Design Lab della comunità di San Patrignano: gli allievi del laboratorio, sotto la guida dell’artista Agostino Iacurci, saranno impegnati nella realizzazione dell’allestimento dell’ingresso del Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore.

E nasce sempre grazie a EDIT Napoli la speciale unione che vedrà gli studenti dell’accademia di design e arti visive Abadir di Catania impegnati nella realizzazione degli allestimenti degli spazi del Seminario, sezione dedicata agli espositori under 30 e alle giovani società; una collaborazione che vede i giovani a supporto dei giovani, in un incontro tra realtà in crescita e promettenti.

All’interno delle tante iniziative di EDIT CULT, il programma di esposizioni dedicate alla cultura, si segnala la presenza dell’architetto Michele De Lucchi che presenterà i suoi “Legni Cuciti”, sculture che raccontano la fascinazione dell’artista per l’imperfezione del fare a mano, valore cardine dell’artigianato. Il suo progetto, presentato all’interno della chiesa museo di Santa Luciella, mostrerà cinque nuovi pezzi inediti della serie, creati ad hoc per la manifestazione napoletana.

Mentre nella Fondazione Made in Cloister si terrà una retrospettiva sui designer olandesi legati ai valori della sostenibilità e curata dal designer Piet Hein Eek, noto per i suoi lavori che si fondano sulla lentezza dell’artigianato, la cura e la qualità abbinate a materiali accessibili.

Con l’etichetta Made in EDIT si darà poi risalto a quei progetti venuti alla luce grazie allo spirito di EDIT Napoli: virtuose collaborazioni che diventano vere e proprie linee replicabili realizzate dal brand della manifestazione stessa. Per questa edizione testimone sarà ancora la collezione HYBRIDA firmata da Patricia Urquiola, progetto iniziato nel 2020 che racconta il percorso dell’architetto-designer presso l’Istituto Caselli Real Fabbrica di Capodimonte, da cui nel 2021 è nata una collezione che rivitalizza l’antica arte della porcellana e valorizza l’eccellenza della produzione artigianale famosa in tutto il mondo.

 

Fondata nel 2019 e diretta da Emilia Petruccelli e Domitilla Dardi, EDIT Napoli si conferma una manifestazione dedicata al futuro del design, che dal cuore del Mediterraneo valica in confini nazionali e internazionali.

Tutto il programma completo delle iniziative su www.editnapoli.com

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