Il design veste Napoli: torna Edit Napoli

Michela Pesenti / 6 Ottobre 2023 / Stili e Novità

Fino all’8 ottobre Napoli si accende di design con la quinta edizione di EDIT Napoli, la fiera del design editoriale che quest’anno va in scena in una location tutta nuova, l’Archivio di Stato. Riflettori come sempre puntati sui lavori di designer indipendenti, autori ed editori di design, creatori e produttori per sostenere e promuovere un nuovo concetto di design fondato sulla territorialità, la sostenibilità e la qualità a dispetto della quantità, con processi di produzione che coniugano l’artigianato al design in pezzi replicabili.

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Cento gli espositori che interverranno durante la kermesse, con un focus comune sul settore dell’abitare, con prodotti che spaziano dalle ceramiche ai tessili, dagli arredi ai rivestimenti, fino ai complementi e alle luci. Come ogni anno, EDIT Napoli sostiene gli espositori under 30 e le società costituite da non più di tre anni, che esporranno i loro prodotti nell’area del Seminario, dove saraanno inoltre presenti un’ampia rappresentanza olandese, grazie alla call Young Dutch Titans, e diverse aziende e creativi spagnoli, coinvolti attraverso il bando España Diseño Mediterráneo, realizzato in collaborazione con l’Instituto Cervantes de Nápoles.

Protagonista del palcoscenico di EDIT Napoli è lo slow design, rappresentato attraverso l’attenta selezione operata ogni anno dalle fondatrici e curatrici Emilia Petruccelli e Domitilla Dardi:«Da cinque anni EDIT Napoli è la piazza in cui la comunità creativa si mostra e trova preziose sinergie. Lo scouting è la linfa vitale della manifestazione: ogni anno non solo progetti di giovani talenti, ma anche realtà già consolidate hanno modo di ritagliarsi uno spazio all’interno della fiera. Raccogliere, raccontare e lasciar scoprire le storie di autori, editori e designer è il risultato di un lavoro di ricerca che non si ferma mai, alimentando ciclicamente ogni nuova edizione».

Aggiunge Emilia Petruccelli: «Con una vocazione dichiarata per il design editoriale e d’autore, ciò che ogni anno fa EDIT è dare l’occasione anche ad aziende più strutturate di mettersi in gioco e sperimentare. Sin dai primi anni, oltre agli espositori, la manifestazione ospita anche grandi nomi del design industriale, impegnati in progetti di collaborazione innovativi, che consentono loro di uscire dal tracciato della loro produzione classica. Questi progetti speciali nascono grazie all’ invito di EDIT a diventare concretamente parte di una manifestazione in cui la cultura del progetto diventa un prezioso ponte tra realtà di diversi settori».

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Novità di quest’anno la location principale della fiera, l’Archivio di Stato di Napoli, con sede nel complesso monumentale dei SS. Severino e Sossio, uno dei più importanti e antichi centri della spiritualità benedettina del Mezzogiorno. Nel pieno spirito della manifestazione, il design contemporaneo incontrerà l’architettura storica del complesso non solo grazie agli espositori ospitati nel corso della tre giorni, ma anche attraverso l’allestimento stesso della fiera, realizzato con un progetto dello studio Stamuli. Un allestimento colorato e minimale che lascerà ampio spazio alle suggestioni offerte dall’architettura dell’Archivio di Stato. L’atrio di ingresso sarà dedicato all’accoglienza, al dialogo e alla convivialità, con un bar, accompagnato da un sistema di sedute. Volumi audaci e acciaio inox grezzo si fonderanno con la solennità della location storica, dando vita ad un’intrigante esperienza visiva e sensoriale. In quest’ottica di commistione e contaminazione sarà presente anche l’installazione disegnata da Thirtyone Design + Management, lo studio creativo fondato da Claudia Campone: il progetto site specific prende il nome di “Unfolding Partenope”, un playground contemporaneo che ha l’obiettivo di coinvolgere il visitatore in un viaggio nelle profondità del mare omaggiando la figura di Partenope, sirena della mitologia greca e simbolo della città di Napoli.

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Anche quest’anno, sarà una commissione composta da designer italiani e internazionali, esperti, addetti ai lavori e giornalisti di settore, a premiare i progetti più meritevoli tra quelli esposti in fiera. La giuria sarà formata da Manuela Barretta, design+art projects manager di Yoox; il designer di fama internazionale Tom Dixon; Marina Lazarus MillionBrodaz, buyer – design expert, Le Bon Marché Rive Gauche; Hannes Peer, designer e fondatore dell’omonimo studio di architettura che opera a livello internazionale e con sede a Milano, e dal direttore web di Elle Decor Italia Alessandro Valenti. Gli inediti presentati dai diversi espositori saranno valutati per concorrere alla vittoria del premio assegnato ogni anno dalla commissione, che dà ai creativi la possibilità di tornare a esporre gratuitamente i propri lavori anche l’anno successivo a EDIT Napoli.

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