È giunto alla tredicesima edizione il concorso IPPAWARDS (iPhone Photography Awards) che dal 2007 premia le migliori fotografie realizzate con lo smartphone Apple. Migliaia ogni anno gli scatti in gara che catturano attimi, volti e paesaggi di ogni parte del mondo, immagini cariche di una potente forza espressiva che dimostrano come non sempre siano necessarie reflex, super obiettivi e macchine super tecnologiche per realizzare scatti d’effetto e di altissima qualità.
Ad aggiudicarsi il Grand Prize è la fotografia Flying Boys, dello street photographer britannico Dimpy Bhalotia, che ritrae tre ragazzi intenti a dalla sommità di un muro dentro il fiume Gange. Una foto che colpisce per l’espressività e la tensione del gesto dei tre protagonisti immortalati mentre sono sospesi nell’aria prima di raggiungere l’acqua del fiume.
 
Il primo, il secondo e il terzo posto per il premio come miglior fotografo dell’anno vanno rispettivamente ad Artyom Baryshau, dalla Bielorussia, con Senza pareti, una foto di un muro bianco e azzurro che si staglia su un cielo blu; a Geli Zhao, Cina, per un’immagine senza titolo di lenzuola al vento; e a Saif Hussain, Iraq, con il ritratto Sheikh Of Youth di un uomo anziano.
 
Nella sezione architettura il primo premio è stato assegnato alla cinese Haiyin Lin con una foto che con il suo iPhone ha ritratto il Duomo di Milano, seguita dall’americana Emilia Kashfian con uno scatto catturato a Los Angeles, mentre il terzo posto è andato di nuovo alla Cina, e in particolare al fotografo Jiandong Wang con un’immagine dell’alba nella cittadina spagnola di Calp.
 
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