A Londra gli uffici più sostenibili al mondo firmati Foster+Partners

Michela Pesenti / 26 Gennaio 2018 / Stili e Novità

Inaugurato alla fine del 2017, il nuovo Bloomberg Institute, sede londinese della multinazionale dell’informazione statunitense, è l’edificio per uffici più sostenibile al mondo. Progettato dallo studio Foster+Partners, il complesso ha ottenuto il più alto punteggio del protocollo di certificazione inglese BREEAM (Building Research Establishment Environmental Assessment Method), primo al mondo a raggiungere questo livello, grazie alle scelte progettuali caratterizzate da un uso innovativo dell’energia (con un risparmio del 73% dei consumi d’acqua e del 35% di quelli energetici), dell’illuminazione (40% più efficiente di un normale sistema di illuminazione di ufficio grazie alla presenza sul soffitto di 500mila Led), dei sistemi di ventilazione (con pannelli in facciata dotati di i rivestimenti acustici per i rumori esterni) e dell’utilizzo dei rifiuti prodotti all’interno.

 

Un complesso sostenibile che ha contributo a ridisegnare e ridefinire lo spazio pubblico della City di Londra, creando un nuovo percorso urbano nel cuore del cosiddetto Square Mile, tra la Bank of England e la Cattedrale di St. Paul: il quartier generale di Bloomberg comprende due edifici sperati che comunicano tra loro attraverso un passaggio porticato (Bloomberg Arcade) che si estende su un percorso pedonale e un sistema di piazze diventati un punto di riferimento per il quartiere grazie alla presenza di ristoranti e caffè. Un progetto che guarda al futuro grazie alla sua architettura innovativa e unica, dominata dalla facciata definita da un telaio in pietra arenaria e da una serie di alette di bronzo di grandi dimensioni che fungono da sistema di ombreggiatura da terra alla copertura, ma che allo stesso tempo risponde al contesto storico in cui è inserito da un lato facendo riemergere Watling Street, l’antica strada romana che attraversava Londra e che correva fino al Galles, e dall’altro lato recuperando e ristrutturando il tempio di epoca romana dedicato al dio Mitra, collocato proprio sotto le fondamenta del complesso.

 

Varcando la soglia del complesso, tutti vengono colpiti dal “Vortice”, uno spazio a doppia altezza creato da tre gusci di legno inclinati e curvi dove ascensori vetrati a scomparsa portano al sesto piano, dove si trova un’area dedicata alla condivisione, al confronto e alla collaborazione all’interno dell’azienda. L’intera altezza dell’edificio è attraversata da una scultorea rampa di gradini rivestita in bronzo, mentre il soffitto richiama l’attenzione con i suoi caratteristici pannelli in alluminio lucidato che svolgono molteplici funzione, da riflettori della luce a elementi di raffreddamento e attenuazione acustica.

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