Render of the Year 2021, le architetture più belle non ancora costruite

Michela Pesenti / 25 Febbraio 2022 / Stili e Novità

Un riconoscimento alle architetture più belle non ancora realizzate: ogni anno il Premio Render of the Year seleziona i progetti elaborati dai creativi di tutto il mondo in formato render che presentano gli spazi e i mondi da loro immaginati in un mix di tecnologia e linee avveniristiche e futuristiche. A inizio 2022, la commissione composta da dieci architetti internazionali, ha decretato i vincitori dell’edizione 2021 del premio che hanno saputo «raccontare le storie con le immagini» come recita la nota stampa della manifestazione.

Nei render delle loro architetture “potenzialmente in divenire” i designer immaginano ciò che verrà utilizzando diversi espedienti tecnologici eliminando i difetti della progettazione, accentuando i colori e fantasticando sui paesaggi e sui cieli che circondano gli edifici. Il tutto senza dimenticare le emozioni e le sensazioni che i designer finalisti del Premio Render of the Year hanno saputo magistralmente miscelare con la loro tecnica di disegno.

Ecco di seguito le immagini degli otto progetti vincitori: Tom Burkewitz con l’opera Church In Nomine Patris; Eric Meyer con Mass Laminated Timber; Okdraw Studio con 7th Element; Henrique Driessen (Elephant Skin) con Sake Brewery Museum; Alaina e Daniel Temple con Northern Light; Igor Neminov con Untitled; Tom Burkewitz con A Mer du NordVincenzo Sardone con The Day After.

 

    SHARE VIA