Una vera e propria rivoluzione che ha accompagnato e ha fatto da colonna sonora agli anni più belli di molti di noi: il Walkman che quest’anno festeggia il compleanno numero 40. Una tecnologia e un oggetto che ha fatto la storia e che è indissolubilmente legato ai ricordi della nostra giovinezza. Lanciato sul mercato da Sony il primo luglio del 1979, il Walkman ha completamente cambiato il modo di ascoltare la musica, disponibile in ogni momento della giornata e soprattutto mentre si camminava. Tutto ciò che serviva per dare inizio al divertimento erano una musicassetta e gli auricolari.

Il primo modello prodotto da Sony si chiamava TPS-L2 e non offriva la possibilità di registrare, aspetto che all’epoca poteva rappresentare un rischio, ma ciononostante divenne un oggetto di culto. C’era invece la possibilità di utilizzare due cuffie contemporaneamente e grazie a un pulsante “Hotline” due persone potevano parlare tra di loro attraverso il microfono del Walkman anche mentre c’era della musica in riproduzione, una funzione che venne poi abolita negli anni successivi. La cassa era di colore blu e argento per richiamare la moda dei blue jeans e attirare così l’attenzione del grande pubblico, e dei giovani in particolare, con un design semplice e accattivante in linea con le tendenze del momento.

Per tutti coloro che vogliono ripercorrere la storia del Walkman e hanno in programma un viaggio in Giappone possono fare tappa al Sony Ginza Park di Tokyo dove fino al primo settembre è allestita la mostra “Walkman in the Park” che espone ben 230 modelli perfettamente funzionanti, dal primo TPS-L2 a quelli più recenti.