I vincitori dei Sony World Photography Awards

Michela Pesenti / 15 Aprile 2022 / Stili e Novità

Sono stati decretati come ogni anno i vincitori dei Sony World Photography Awards, prestigioso concorso annuale promosso dal celebre brand tecnologico e dalla World Photography Organisation e giunto alla sua quindicesima edizione.

Medaglia d’oro del contest, aggiudicandosi il premio di Photographer of the Year nella categoria Professional, è l’australiano Adam Ferguson con Migrantes, una serie di ritratti in bianco e nero di migranti messicani in attesa al confine statunitense. «Questa serie di fotografie era un tentativo di creare immagini che ispirassero empatia, piuttosto che compassione. Abbandonando il controllo della cattura e dando a ogni migrante un’agenzia nel processo della loro rappresentazione, speravo di sovvertire la narrazione dell’emarginazione e creare una storia che sembrasse più umana, relazionabile e onesta», ha commentato Ferguson in risposta all’annuncio della sua vittoria.

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A proposito delle foto di Ferguson, Mike Trow, presidente del concorso 2021 Professional, ha dichiarato: «Quello che Adam Ferguson ha fatto al confine tra Stati Uniti e Messico con i migranti e le loro famiglie è davvero sentito e toccante. La sua serie di ritratti la dice lunga su come sia possibile, con il rispetto e l’intenzionalità morale, evitare quel senso di manipolazione e invasione della sfera privata di cui la fotografia viene spesso accusata. Dando ai suoi soggetti la facoltà di decidere come e quando premere il pulsante dell’otturatore, Adam li ha messi nella condizione di scegliere come essere percepiti. Queste fotografie sono belle, ricche di significato e gentili. C’erano altre storie che hanno conquistato la profonda ammirazione della giuria, ma la serie di Adam ci ha colpiti per l’eloquenza e il calore con cui racconta la capacità di queste persone di affrontare le avversità, senza perdere il senso della dignità e dell’amore, indipendentemente dal luogo e dalle condizioni in cui stanno vivendo».

Ben 170mila le immagini in gara quest’anno ai Sony World Photography Awards, scattate da oltre un centinaio di fotografi, che hanno visto affermarsi oltre a Ferguson anche Domagoj Burilović dalla Croazia per la sezione Architettura, per il settore Creative Alnis Stakle dalla Lettonia, per Landscape l’italiano Lorenzo Poli, per WildLife and Nature Milan Radisics dall’Ungheria, per Sport Ricardo Teles dal Brasile e per Documentary il danese Jan Grarup.

 

 

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